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domenica 23 marzo 2014

Pomodori ripieni

I pomodori ripieni si sa, sono un classico della cucina romana. Io li adoro più delle melanzane, perchè restano più umidi, sono più dolci e mi piace molto il ripieno. La ricetta classica li prevede ripieni con il riso, tonno, capperi....io naturalmente dovevo fare la mia versione ;-) ideale per questo periodo primaverile.

Ingredienti:
180 g di orzo perlato,
5/6 grossi pomodori,
300 g di gamberi,
uno spicchio di aglio,
un pezzo di zenzero (se vi piace),
una manciata di prezzemolo,
sale pepe e olio evo.


Tagliare il cappello del pomodoro e con un cucchiaino scavare l'interno, che metteremo da parte. Salare il pomodoro e lasciarlo a testa in giù per fargli perdere l'acqua. Nel frattempo iniziare a cuocere l'orzo come riportato sulla confezione interrompendo la cottura 3/5 minuti prima. Pulire i gamberi privandoli del carapace e della testa. Tenere da parte un pò delle teste, metterle in una padella, coprirle di acqua e metterle sul fuoco a bollire. In una padella mettere un filo di olio, lo spicchio d'aglio, che poi toglieremo. Aggiungere lo zenzero tritato e lasciar soffriggere, aggiungere l'interno dei pomodori tagliati a pezzetti e dopo qualche minuto l'orzo scolato. Proseguire la cottura come se fosse un risotto, bagnandolo, quando si secca, con il brodo dei gamberi filtrato. Assaggiate, quando sarà pronto, eliminate l'aglio, aggiungete il prezzemolo tritato e riempire i pomodori. Passarli in forno a 220° per 7 min. 
Foto di Massimo Vitali
Provate è una ricetta fresca e molto gustosa.

domenica 9 marzo 2014

Tagliatelle con Asparagi e Montasio

Oggi vi propongo una ricetta ideale per queste domeniche di primavera. 
La mia vicina mi vizia con tante primizie e in questi giorni mi ha portato i primi asparagi della stagione.
Inoltre ho ricevuto anche un formaggio che non è proprio tipico delle mie parti, il Montasio. 
Devo dire la verità non lo avevo mai assaggiato prima, ho pensato di abbinarlo agli asparagi: il connubio è stato perfetto!

Ingredienti per 4 persone:
350 g di tagliatelle all'uovo,
un mazzetto di asparagi, circa 400 g,
50 g di speck,
100 g di Montasio,
1/2 scalogno, 
olio, sale e pepe.

Mondate gli asparagi eliminando la parte più dura, lavateli e sbollentateli per pochi minuti in acqua salata cercando ti tenere le punte fuori dall'acqua in ebollizione.
In una padella versare un filo di olio, lo scalogno affettato finemente e aggiungere gli asparagi tagliati a pezzi.
Salare, pepare e lasciar cuocere pochi minuti, se necessario aggiungere un cucchiaio di acqua di cottura degli asparagi. In fine aggiungere lo speck. Nel frattempo lessare le tagliatelle, scolarle al dente e versarle nella padella degli asparagi, aggiungere il formaggio grattugiato e proseguire la cottura, aggiungendo un pò di acqua di cottura della pasta.




mercoledì 26 febbraio 2014

Pennette ai Funghi

Questa è una ricetta che mi ricorda l'università.
E' uno di quei piatti chi ci piaceva e con le altre ragazze lo preparavamo spesso.
Chissà perchè lo avevo dimenticato. Non lo mangiavo da anni!
Oggi ne avevo proprio voglia e l'ho preparato solo per me....e per voi naturalmente!

Ingredienti:
300 gr di funghi cremini (naturalmente se vi capitano dei porcini sono l'ideale per questa ricetta),
180 gr di penne ricate,
uno spicchio di aglio,
una manciata di prezzemolo tritato,
3 cucchiai di pangrattato,
burro,
olio,
sale e pepe.

Come vedete pochi ingredienti, perchè quando cuciniamo prodotti buoni, come i funghi, non è necessario aggiungere troppi ingredienti altrimenti rischiamo di coprire i sapori.
Tritiamo i funghi finemente con un coltello, o se avete una mezzaluna è ancora più comodo.
In una padella versare un filo di olio e una noce di burro con lo spicchio di aglio. Aggiungere i funghi e cuocere, mescolando spesso. A parte un un'altra padella far tostare il pangrattato con un filo di olio.
Lessare la pasta. Scolarla al dente e versarla nella padella con i funghi. Continuare la cottura per un paio di minuti usando un cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Mantecare con una noce di burro, condire con il pangrattato, prezzemolo tritato e pepe. 
Foto di Massimo Vitali
Velocissima vero? E anche buonissima....;-)

giovedì 20 febbraio 2014

Pasta e Broccoli al profumo di Agrumi

Vi avevo promesso diverse ricette con i broccoli e visto che ci sono ancora arance e limoni in giro, vi posto questa ricettina veloce, fresca e delicata.
Non pensate che sia un abbinamento strano. Gli agrumi si sposano benissimo con i gamberi e anche con i broccoli. Se state attenti a non eccedere nella quantità di succo sentirete solo il profumo e vi sembrerà più delicato anche il sapore dei gamberi e dei broccoli.
Consiglio questa ricetta anche a chi non è un amante dei crostacei in generale.

Ingredienti: 
160 gr di pasta tipo mezze maniche
250 gr circa di broccoletti lessati
250 gr di gamberetti
Mezzo limone (buccia più succo)
La scorza di mezza arancia (più un pò di succo)
Uno spicchio di aglio
Una noce di burro
Olio evo

Sale e pepe
Foto di Massimo Vitali

Mentre lessiamo la pasta mettiamo in una padella una noce di burro con un filo di olio e lo spicchio di aglio, aggiungiamo i gamberetti sgusciati e facciamoli rosolare un minuto. Dopo un minuto aggiungiamo i broccoletti, saliamo e pepiamo, lasciamo cuocere qualche minuto aggiungendo il succo di limone e un pò di succo d'arancia. In ultimo aggiungiamo le scorze degli agrumi tagliati molto sottilmente, scoliamo la pasta e mantechiamo con un’altra noce di burro.

mercoledì 19 febbraio 2014

Spaghetti alle cime di Rapa

Quando si parla della cucina pugliese il primo piatto a cui si fa riferimento sono " le orecchiette alle cime di rape". A volte ho l'impressione che chi non conosce la puglia pensa che qui si mangi solo quello!
Anche in estate, quando nelle nostre campagne non c'è ombra di rape, alle sagre di paese, le orecchiette alle cime di rape non mancano mai. 
E' vero però che è un piatto che nella sua semplicità è molto buono. Gustoso, leggero e nutriente, può essere tranquillamente un piatto unico.
Ma chi l'ha detto che le rape si sposano solo con le orecchiette?
Io per esempio le faccio spessissimo con gli spaghetti, preferibilmente integrali.
Forse perchè io sono un'amante degli spaghetti, ma secondo me questo abbinamento è idilliaco!
E naturalmente mio marito ne va matto!

Ingredienti per 4 persone:
300 gr di spaghetti integrali,
500 gr circa di cime di rape,
uno spicchio d'aglio.
un peperoncino,
5 alici sotto sale, oppure potete usare quelle sott'olio,
una manciata di pane raffermo tritato grossolanamente,
olio evo.
Mondare le cime di rape, lavarle, tagliarle in due incidendo il gambo e lessarle in acqua salata.
 Utilizzate una pentola alta all'interno della quale cucinerete gli stessi spaghetti.
Quando le rape saranno pronte, devono essere ancora croccanti, estrarle senza buttare l'acqua. 
Nella stessa acqua mettere gli spaghetti e farli cuocerli.
Nel frattempo in una padella antiaderente tostare il pane raffermo con un goccio di olio, tenerlo da parte.
In un'altra padella versare un paio di cucchiai di olio, l'aglio e il peperoncino e lasciar scaldare. Quando inizia a sfrigolare aggiungere le alici (pulite e dissalate), se necessario abbassare leggermente la fiamma e lasciar cuocere pochi minuti.
Un paio di minuti prima che la pasta sia cotta, aggiungere le rape, alla pasta, scolare tutto insieme e versare nell'olio con aglio, acciughe e peperoncino. Far insaporire tutto per un paio di minuti. Cospergere con il pane tostato e servire con un bel bicchiere di vino rosso.
Foto di Massimo Vitali
Se questo non è un piatto unico!
Se non trovate le rape Pugliesi potete eseguire la stessa ricetta sostituendole con broccoli o friarielli.

mercoledì 29 gennaio 2014

Carciofi alla Pugliese

Questo è un piatto povero, tipico della tradizione Salentina. Per essere precisi è proprio un piatto del mio paese, Mesagne.
Nella mia provincia, in questo periodo e fino alla primavera, troverete gente che vende carciofi in ogni angolo della strada.
Per fortuna è una delle coltivazioni che ancora sopravvive! Anche perché i carciofi, dalle nostre parti, sono buonissimi, tenerissimi, molto gustosi, ed esistono molte ricette tradizionali, una più buona dell'altra!
Questa ricetta è molto semplice da preparare, gustosa e ideale nelle fredde serate invernali.
 
Ingredienti (per 2 persone):
2 carciofi,
200 gr circa di pane raffermo,
2 cucchiai di pecorino grattugiato,
uno spicchio di aglio,
aromi (prezzemolo, menta, timo),
1/2 cipolla bianca,
un pomodoro,
circa 500 gr di cicoria mondata, (potete sostituire con della bietola),
olio evo, sale e un peperoncino se vi piace.
 
Pulire i carciofi, eliminando le foglie esterne e tagliare con il coltello la parte superiore più dura.
Pulire anche il gambo, eliminando la corteccia dura e i filamenti. Mettere i carciofi e i gambi in acqua e limone. In un comune frullatore inserire il pane raffermo spezzettato, l'aglio (a qui avrete tolto l'anima), gli odori, il formaggio, un filo di olio e un pizzico di sale. Con le mani allargare i carciofi, mettendo i due pollici al centro e spingere verso l'esterno. All'interno di questo incavo inserire il composto tritato premendo con le mani per compattarlo il più possibile.
In una casseruola versare un filo di olio, la cipolla affettata finemente, un pomodoro a pezzetti, le foglie della cicoria lavata e adagiare sopra i carciofi e i gambi. Aggiungere mezzo bicchiere di acqua, salare, coprire con il coperchio e cuocere lentamente per 30 min. circa.
Per capire quando sono pronti, infilzare con una forchetta la base del carciofo, se entra facilmente senza resistenza vuol dire che sono pronti.
Foto di Massimo Vitali
Provate sono buonissimi!!!!

domenica 12 gennaio 2014

La mia Boscaiola

Non so se a voi succede la stessa cosa, ma le domeniche post festività natalizie per me sono di super relax!
Nel senso che voglio stare a casa e non fare niente....pensate un pò: non mi va neppure di cucinare!
Per fortuna questi giorni durano poco. 
Oggi per esempio, da soli a casa io e mio marito, lui con le sue partite, io con le solite pulizie, ci voleva un pasto per tirarci su. Così ho pensato alla Boscaiola di mia madre. E' uno dei suoi cavalli di battaglia, di solito ha molto successo.
Non so dirvi se è la ricetta originale della boscaiola, vedo tante versioni in giro, con la panna, il prosciutto, la salsiccia ... ma vi garantisco che questa semplice ricetta è la migliore!
Ingredienti per 4 persone:
320 gr di pasta tipo rigatoni (io ho usato sedani rigati perchè avevo quelli),
400 gr di funghi champignon crema,
150 gr di pancetta affumicata,
550 gr di passata di pomodoro,
un ciuffo di prezzemolo tritato,
uno spicchio di aglio,
200 gr di mozzarella,
parmigiano grattugiato,
olio evo, 
sale.
In una padella versare un filo di olio, l'aglio e la pancetta. Far soffriggere per pochi minuti ed aggiungere i funghi puliti e tagliati a fette. Cuocere per circa 10 min. mescolando spesso. Mentre si stanno cuocendo i funghi aggiungere il prezzemolo tritato. Trascorsi  i 10 min. aggiungere la passata di pomodoro, eliminare l'aglio, salare, coprire e proseguire la cottura per circa 25- 30 min.
Cuocere la pasta e scolarla al dente, condirla con il sugo, aggiungere la mozzarella tagliata a dadini e versare tutto in una pirofila. Spolverizzare con parmigiano e passarla in forno a 220° per 5 min. (questo passaggio in forno può anche essere tralasciato se preferite).
Foto di Massimo Vitali

lunedì 6 gennaio 2014

Crostata di tagliatelle al Salmone

No amici! Non ho abbandonato questo blog!
Ma come potrete immaginare sono stata molto impegnata con la preparazione di dolci tipici per il Natale, lavoro e tombolate.....
Ovviamente dopo tanti pranzi e tante cene con amici e parenti, non potevo che proporvi una ricetta del riciclo. Perché ricordatevi che ogni pietanza può essere riproposta sotto un'altra forma di ricetta.
L'importante è non buttare via niente!
 
Ingredienti:
250 gr di tagliatelle all'uovo,
150 gr di salmone affumicato,
50 ml di brandy,
uno spicchio di aglio,
400 ml di panna,
3 tuorli,
olio,
burro,
sale e pepe,
prezzemolo tritato,
un rotolo di pasta sfoglia già pronto.
Come ho preparato la pasta:
In una padella versare un filo di olio e una noce di burro, aggiungere lo spicchio di aglio (intero che toglierete dopo aver versato la panna) e il salmone tagliato a listarelle. Lasciarlo cuocere per pochi minuti, appena diventa rosa aggiungere il brandy e una volta evaporato l'alcool aggiungere 200 ml di panna. Cuocere per pochi minuti.
Potete fare questa operazione mentre aspettate che bolle l'acqua della pasta.
Cuocere le tagliatelle, scolarle al dente, lasciandole ben umide dell'acqua di cottura, e mescolarle con la panna preparata. Aggiungere abbondante prezzemolo tritato e pepe.
Il giorno successivo ho sbattuto 3 tuorli con 200 ml di panna, ho aggiunto ancora un po' di prezzemolo tritato ed ho mescolato tutto per bene.
Ho steso ancora un po' la sfoglia, l'ho adagiata in una teglia rotonda, l'ho bucherellata e infornata a 200° per 10 min.. Una volta estratta dal forno ci ho sistemato le tagliatelle, ho aggiunto qualche pezzo di burro e  rimessa in forno in per altri 15 min a 180°.
Foto di Massimo Vitali
 
A me sono avanzate delle tagliatelle al salmone, ma potevano essere ai funghi, al ragù.....non limitate la fantasia!
 

 
 

sabato 23 novembre 2013

Lasagne con verza e prosciutto

Una volta una sfoglina Modenese (si chiamano così le donne romagnole che stendono la sfoglia a mano per fare i tortelli), insegnandomi a fare i tortellini, mi raccontava che è importante usare una farina 00, molto bianca quindi. Mi diceva che quando lei era piccola e sua mamma e sua nonna facevano la sfoglia, il compito dei più piccoli era quello di setacciare la farina, e gliela facevano setacciare più volte perché fosse più bianca possibile.
Chissà cosa direbbero se vedessero la mia sfoglia integrale!!!!
Lo sapete quanto adoro sperimentare e come a mio marito piaccia tutto ciò che è  integrale, quindi non potevo non fare questa prova!
Il risultato è stato buono, naturalmente ha un gusto più rustico e una consistenza più corposa, ma vi invito a provare.
 
Ingredienti:
80 gr di farina integrale,
80 gr di farina bianca,
2 uova, un filo di olio.
 
Uno spicchio di verza da 200 gr,
6 fette di prosciutto cotto,
300 gr di mozzarella,
500 ml di sugo di pomodoro,
1/2 cipolla,
parmigiano grattugiato,
olio e sale.
Impastare le farine con le uova e un filo di olio. Lasciar riposare per un'ora circa.
Nel frattempo in una padella versare un filo d'olio, la cipolla affettata e la verza lavata e tagliata a strisce. Salare, e cuocere per circa 10 min. Quando sarà cotta spegnere e lasciar raffreddare.
Stendere la sfoglia in modo sottile, se avete la macchinetta della pasta è molto comoda.
Lessare 1/2 minuto in acqua salata e farla scolare.
Sistemate in una teglia i diversi strati: la sfoglia, la verza, il prosciutto, la mozzarella, una manciata di parmigiano e un cucchiaio di sugo. Ricominciare con la sfoglia e mettere tutti gli ingredienti. Completate con la sfoglia, abbondante sugo di pomodoro e parmigiano.
Cuocere in forno a 200° per 15 minuti.
Foto di Massimo Vitali




mercoledì 30 ottobre 2013

Risotto alla Zucca


Questo è un risotto che preparo davvero molto spesso!
La ricetta è della mia amica Simona. Dopo un po' che ci siamo conosciute, avendo capito la mia passione per la cucina, mi ha chiesto di preparargli questo piatto che sua madre le cucinava sempre. Ed è davvero buonissimo per questo di solito è la prima cosa che faccio appena prendo la zucca.
Ingredienti: (per 2 persone)
200 gr di riso per risotti (carnaroli o vialone nano),
200 gr di zucca (già pulita),
1/2 porro,
50 gr di pancetta,
1/4 di cipolla,
10 olive nere,
1 lt di brodo vegetale,
1/2 bicchiere di vino bianco secco,
olio,
una noce di burro,
2 cucchiai di parmigiano grattugiato,
prezzemolo tritato.



In una pentola versare un filo d'olio, la cipolla tritata, la pancetta e la zucca tagliata a dadini. Far rosolare pochi minuti, aggiungere 1/2 bicchiere d'acqua, coprire e lasciar cuocere.
In una padella per risotti versare un filo di olio e il porro affettato, lasciar rosolare e aggiungere il riso. Farlo tostare pochi minuti e sfumare con il vino bianco. Quando l'alcool sarà evaporato aggiungere gradatamente il brodo caldo sempre continuando a mescolare. A metà cottura del risotto, aggiungere la zucca con la pancetta e proseguire la cottura. Completare con le olive nere denocciolate, il prezzemolo tritato e mantecare con burro e parmigiano.
Se pensate che la zucca non vi piace, provate questa ricetta, farete un figurone anche con gli amici!

domenica 6 ottobre 2013

Ciciri e Tria

Il piatto preferito da mio marito per eccellenza!
E' un piatto tipico soprattutto del sud del Salento ed era abitudine prepararlo della festa di S. Giuseppe.
Consiste in una zuppa di ceci con pasta fresca (tria, che deriva dal termine arabo itryya), in cui una parte viene lessata e una parte viene fritta in olio bollente.
La preparazione di questo piatto è piuttosto lunga, per questo non lo faccio spesso.
Ingredienti: per 4 persone
250 gr di ceci secchi,
1 carota,
1 costa di sedano,
1/2 cipolla,
un peperoncino,
olio evo più quello per friggere.
 
per la pasta:
300 gr di farina di grano duro (di cui 100 gr di crusca di grano duro),
150 gr di acqua,
un cucchiaio di olio d'oliva.
 
La sera prima mettere in ammolo, in acqua fredda, i ceci.
La mattina dopo sciacquare i ceci con acqua corrente e metterli in una pentola, coperti con abbondante acqua fredda, sul fuoco. Cuocere per circa un'ora a fuoco moderato.
Quando sono cotti in un'altra padella mettere olio, cipolla, sedano e carota tritati. Lasciate soffriggere il tutto, aggiungere il peperoncino e i ceci. Proseguire la cottura per circa un'ora a fiamma bassa.
 
Preparare la pasta impastando le farine con l'acqua e un filo di olio.
Una volta impastata, lasciare riposare per mezz'ora circa.
Stendere  l'impasto con il mattarello e fare delle tagliatelle, però più corte delle solite tagliatelle all'uovo.
Friggere in abbondante olio una parte di queste tagliatelle, mentre la restante parte lessarla in acqua salata.
Unire ai ceci la pasta lessa, e quando impiattate aggiungete una porzione di pasta fritta ad ogni piatto.
Foto di Massimo Vitali


giovedì 26 settembre 2013

Pasta con i Broccoli

Sulle bancarelle dei fruttivendoli iniziano a vedersi i primi frutti invernali.....
Io adoro l'inverno!
Lo so, ho saltato l'autunno, ma i broccoli sono invernali ed il mio contadino di fiducia già inizia a raccoglierli!
I broccoli sono stati una recente scoperta di mio marito, che fino a poco fa si lamentava solo della puzza, quando li cucinavo, ora invece li adora!
Presto vi proporrò tante diverse ricette con i broccoli, perché sono molto versatili ed io li preparo davvero in tantissimi modi! Inoltre per chi, come me lavora, ma adora le verdure, sono velocissimi da pulire, basta togliere le foglie, tagliare la parte del gambo più dura, lavarli bene e sono pronti per essere cucinati.
 
Ingredienti (per 2 persone):
pasta tipo sedani rigati (150 gr),
1 broccolo,
3 pomodori tipo s. Marzano, (oppure 3 pomodori pelati)
100 gr di provola piccante,
uno spicchio di aglio,
un peperoncino (facoltativo),
sale, olio evo.
 
In una pentola far bollire abbondante acqua. Appena bolle versare il broccolo tagliato in 2, salare e cuocere. Una volto cotto, estrarlo con una schiumarola e metterlo da parte. Nella stessa acqua lessare la pasta. Intanto in una padella versare un filo di olio, aggiungere l'aglio e il peperoncino. Appena iniziano a soffriggere aggiungere i pomodori  tagliati a dadini, privati della pelle e dei semi.
Lasciar cuocere per far restringere il sugo e dopo qualche minuto unire i broccoli spezzettati.
Appena la pasta è pronta versarla nella padella con il sugo, aggiungere la provola tagliata a dadini e cuocere tutto per un paio di minuti affinché la provola si sciolga e tutto si amalgami bene.
Foto di Massimo Vitali
 


mercoledì 11 settembre 2013

Spaghetti al sugo di Granchi

La mia è una città di mare, per questo molti uomini sono appassionati di pesca e molte donne sono già abbronzatissime i primi giorni di Luglio. Ad esempio mentre mia cugina Annunziata si fa delle belle nuotate in mare, suo marito Saverio si diverte a pescare o a trovare i granchi sugli scogli, ed anche quest'anno non ci ha fatto mancare questa prelibatezza!
Naturalmente anche la ricetta è di Annunziata: esperta in cucina e sempre pronta a dispensare consigli per la gestione della casa.
Ingredienti per 4 persone:
una bella manciata di granchi,
320 gr di Spaghetti (meglio usare pasta di Gragnano),
2 barattoli di pomodori pelati da 400 gr,
2 spicchi di aglio,
1/2 bicchiere di vino bianco,
un peperoncino (facoltativo),
prezzemolo,
olio Evo,
sale.

In una larga padella versare dell'olio, aggiungere l'aglio in camicia e il peperoncino. Quando l'olio è caldo e l'aglio inizia a soffriggere, aggiungere i granchi. Lasciare cuocere per pochi minuti affinché i granchi rilascino i loro succhi e diventano rossi. A questo punto sfumare con il vino e continuare la cottura per altri 5 min. circa.
Una volta evaporato l'alcool, eliminare l'aglio, eventuali zampette troppo piccole ed aggiungere i pelati precedentemente schiacciati. Aggiustare di sale e continuare la cottura per altri 10 min.
Scolare gli spaghetti al dente e condire con il sugo.
Foto di Massimo Vitali


giovedì 22 agosto 2013

Pasta con Aringa e Fiori di zucchina

Vi sembrerà strana questa proposta con l'aringa, un pesce tipicamente nordico e che non si usa tanto in Puglia. Io non l'avevo mai mangiata, fin quando un giorno mio marito, sentendo un servizio in televisione sui benefici degli omega 3, si è ricordato dell'aringa e che non mangiava da tanto tempo.
Così l'ho cercata nei diversi supermercati. In effetti non è facile trovarla dalle mie parti.
La prima volta che l'ho comprata, non avendola mai assaggiata prima, ho aperto la confezione sottovuoto, l'ho condita con un filo di olio e l'abbiamo mangiata: niente di più sbagliato!!!!!!
Ho scoperto in seguito che va prima lasciata in ammollo nell'acqua, o nel latte per un po' in modo tale da eliminare il sale.
Ingredienti per 2 persone:
180 gr di penne rigate,
2 filetti di aringa affumicata,
una manciata di fiori di zucchina,
5/6 pomodorini,
uno spicchio di aglio,
olio evo, un peperoncino,
sale.

Mentre la pasta cuoce, in una padella versare un filo di olio con l'aglio e il peperoncino. Quando l'aglio inizia a sfrigolare, aggiungere i pomodori tagliati a pezzetti e lasciar cuocere per pochi minuti.
Quando i pomodori sono cotti, alzare la fiamma e aggiungere i fiori di zucchina (da cui avrete eliminato il pistillo e dopo averli lavati) tagliati a striscioline. Cuocete per 5 minuti circa, mescolando continuamente. Infine aggiungete l'aringa tagliata finemente, condire la pasta e servire.
Questo piatto è ottimo se si prepara con la pasta integrale.
Foto di Massimo Vitali

mercoledì 26 giugno 2013

Insalata di riso Zucchine e Salmone

Mio marito porta il pranzo a lavoro, per variare dal solito panino cerco di inventarmi piatti diversi.
Naturalmente non posso preparare un'insalata di riso semplicemente aprendo un barattolo di condiriso pronto, anche perché a mio marito i sottaceti non piacciono!
Ecco che gli ho proposto questa versione con zucchine e salmone.
 
Ingredienti per 1 persona:
100 gr di riso integrale,
1 zucchina (2 se sono troppo piccole)
50 gr di salmone affumicato,
sale, pepe, olio evo,
timo fresco.
 
Lessare il riso, scolarlo, condirlo con un filo di olio e lasciarlo da parte.
Nel frattempo mondare le zucchine e tagliarle a rondelle, magari aiutandovi con una mandolina.
Cuocere le zucchine in una padella con un filo di olio, salare e girarle spesso per farle cuocere uniformemente. Quando le zucchine sono pronte, unirle al riso e lasciare intiepidire. Infine aggiungere il salmone tagliato a striscioline, condire con timo fresco, pepe  e un filo di olio.

Foto di Massimo Vitali
So che preparo spesso ricette di pesce, perciò vi suggerisco un'alternativa a chi di voi non lo ama.
Potete sostituire il salmone con dei pezzetti di pollo alla griglia o semplicemente con delle strisce di speck.
 


domenica 23 giugno 2013

Pasta con le Zucchine

Ecco uno dei miei classici estivi, veloci ed anche vegetariani!
E'  il piatto che preparo solitamente in estate, dopo aver trascorso una giornata al mare, perchè si prepara mentre la pasta cuoce. Risultato: un piatto leggero e gustoso.

Ingredienti:
400 gr di zucchine,
160 gr di penne rigate (o un altro formato a piacere),
uno spicchio di aglio,
parmiggiano grattugiato (o se non vi piace potete sostituirlo con del formaggio a pasta filata),
olio evo,
sale e pepe,
prezzemolo tritato.
Lavare le zucchine ed eliminarne le estremità. Tagliarle a rondelle non troppo sottili.
Mentre aspettate che l'acqua per cuocere la pasta inizi a bollire, in una padella mettere uno spicchio di aglio intero, un filo di olio e le zucchine e lasciatele cuocere. Spadellate spesso per  far cuocere le zucchine uniformemente da tutti i lati. Salate, se occorre aggiungete qualche cucchiaiata di acqua della pasta e procedete la cottura. Naturalmente assaggiate per capire quando è cotta la zucchina.
Nel frattempo avrete cotto e scolato la pasta al dente.  Mantecate tutto insieme aggiungendo un filo di olio, parmiggiano, se occorre un cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
Completare con prezzemolo tritato e pepe nero.
Foto di Massimo o Vitali

  



sabato 15 giugno 2013

Vermicelli con Vongole e Sinapi

I Sinapi o Sénape selvatica (come dicono in Sicilia), è una delle tante verdure selvatiche che si usano molto al sud. E' una pianta che cresce subito dopo la raccolta delle rape, nello stesso terreno. Infatti l'aspetto delle foglie e il sapore è molto simile alle stesse rape.
Io ne ho sempre sentito parlare, ma non le avevo mai mangiate prima. Qui in Puglia come saprete le rape sono un piatto molto comune, per questo ho pensato che mi sarebbero piaciuti.
Lo stesso giorno una cara vicina di casa mi ha regalato delle vongole provenienti da un allevamento appena tornata da Pescara, così ho pensato che potevano essere un buon abbinamento.
Non buono........buonissimooooooooo!
Ingredienti per 2 persone:
500 gr di Sinapi (potete usare broccoletti o rape),
300 gr di vongole,
180 gr di vermicelli (o spaghetti),
uno spicchio di aglio,
un peperoncino,
olio Evo, sale.
 
Prima di tutto bisogna pulire bene la verdura, eliminando le foglie secche e la parte del gambo dura.  
Far bollire in una pentola abbondante acqua salata e cuocere la verdura per 10 min. circa.
Scolarla senza buttare via l'acqua di cottura.
In una padella calda mettere le vongole, coprire e lasciar cuocere qualche minuto per farle aprire. Una volta che si sono aperte, lasciar raffreddare qualche minuto e sgusciatele (io ne ho tenute da parte un po' con il guscio perché mi piace vederle così nel piatto). Filtrare il liquido di cottura e tenerlo da parte.
Iniziare a cuocere la pasta nell'acqua dove è stata lessata  la verdura. A parte in una padella (possibilmente un wok) mettere dell'olio d'oliva, uno spicchio di aglio in camicia e un peperoncino, lasciar soffriggere facendo attenzione a non bruciare l'aglio. Tre minuti prima che la pasta sia pronta, scolarla e versarla nel wok con l'aglio e il peperoncino, aggiungere l'acqua delle vongole e proseguire la cottura insieme alle verdure. Infine aggiungere le vongole, versare un ultimo filo di olio e servire.
Foto di Massimo Vitali