giovedì 12 novembre 2015

Crostata con ricotta e pere

Noi non amiamo tanto i dolci, ma i dolci alla ricotta secondo me sono irresistibili.
Quando siamo stati in vacanza in Sicilia abbiamo scoperto un gusto che non ci aspettavamo e che non si può ritrovare in nessun altro posto del mondo.
I cannoli, la cassata, e tante altre leccornie hanno una peculiarità: la ricotta di pecora.
La particolarità della ricotta di pecora siciliana è data dai pascoli nei quali si foraggiano, che per il clima e per il particolare terreno, conferiscono alla ricotta un gusto che non ha eguali.

Vi propongo oggi una crostata che mi ha ricordato un po' quei dolci.

Ingredienti:
Pasta frolla:
300 g di farina debole,
120 g di burro o strutto,
120 g di zucchero,
2 uova intere,
un pizzico di lievito in polvere.

Per il ripieno:
400 g di ricotta mista,
150 g di zucchero,
una noce di burro,
1 pera + 1 per la decorazione ( io preferisco le conference)
un pizzico di cannella,
20 g di scaglie di mandorle,


Impastare la frolla come di consueto.
Pelare una pera e tagliarla a piccoli pezzi.
In una padella sciogliere una noce di burro, versare le pere e un cucchiaio di zucchero. Cuocere per circa 5 minuti, muovendo continuamente la padella. Spegnere e lasciar raffreddare.
In una ciotola lavorare la ricotta con una frusta fino a renderla cremosa. Aggiungere lo zucchero e la cannella (siate generosi). Continuare a lavorare il composto fino a rendere tutto omogeneo. Aggiungere i pezzi di pera e mescolare il tutto delicatamente.
Stendere la frolla in una teglia del diametro di 26 cm. Versare all'interno il composto di pere e ricotta.
Pelare e affettare l'altra pera. Decorare la crostata con le fettine di pera e le mandorle a scaglie.
Cuocere a 180° per 40 min. circa.

Per evitare che si anneriscano le pere usate per la decorazione, potete anch'esse cuocerle qualche minuto in padella con una noce di burro e sfumarle con un goccio di brandy.

giovedì 29 ottobre 2015

Braciola Farcita con Prosciutto e Formaggio

Oggi ritorno con una ricetta golosa, semplice e che potrebbe essere tranquillamente un piatto unico.
Voi direte: la carne, proprio ora che si è scoperto che fa male?
Allora di fronte all' ennesima scoperta dell' acqua calda vi faccio notare che io la carne la cucino molto poco, quindi, secondo me, se si segue un regime alimentare equilibrato, senza eccedere anche la carne si può mangiare! 
Inoltre dovete sapere che tutte le volte che preparo la carne mio marito dice:" la carne la dobbiamo mangiare poco perchè fa male, ora non ne voglio vedere per un mese":

Ingredienti per 2 persone:
2 Braciole di maiale con l'osso,
2 fette di prosciutto cotto,
due fette di scamorza bianca,
1/2 bicchiere di vino bianco,
sale pepe,
uno spicchio di aglio (facoltativo),
un cucchiaio di farina,
una noce di burro,
olio evo.

Prima di tutto bisogna tagliare la braciola creando una tasca. Per fare questa operazione è importante avere un coltello ben affilato, oppure potete chiederlo al vostro macellaio di fiducia, sarà ben felice di farvi questa cortesia. All'interno di questa tasca  sistemare una fetta di formaggio e una fetta di prosciutto. Chiudere con uno stuzzicadenti e infarinare leggermente la braciola. In una padella mettere una noce di burro. un filo di olio e uno spicchio di aglio. Appena il burro si sarà sciolto sistemare le braciole. Lasciarle rosolare qualche minuto e girarle. Appena avranno cambiato colore anche dall' altra parte, sfumare con il vino. Appena l' alcol sarà evaporato, abbassare la fiamma, coprire e cuocere per circa 20 min..
Per capire se la carne è pronta infilzare con la forchetta, se entra facilmente vuol dire che la carne è cotta anche all' interno.
Foto di Massimo Vitali

Come potrete notare io l' ho servito con purè e funghi trifolati e nonostante la solita frase mio marito ha gradito molto!

lunedì 5 ottobre 2015

Sgombro alla griglia


Forse non tutti sanno che anche per il pesce esiste una stagionalità. Ci sono periodi dell' anno in cui  c'è il fermo biologico quindi non si possono pescare, oppure ci sono periodi dell' anno in cui alcuni tipi di pesce sono particolarmente abbondanti. Ottobre è il mese del pesce azzurro.
Oggi voglio darvi una ricetta per preparare lo sgombro. 
So che è un pesce un pò insolito, a molti non piace, risulta indigesto ed è spesso sottovalutato. Ma come tutti sappiamo il pesce azzurro è ricco di Omega 3, per questo vi anticipo : 

Il Consiglio di Cristina
Ottima questa ricetta che propone lo sgombro, pesce, povero ma gustoso e prezioso per la salute.
Lo sgombro, come altri pesci grassi, tipo la sardina, è ricco di una particolare qualità di grassi, quelli delle serie omega3, precursori di molecole importanti per l'organismo. Gli omega3 partecipano alla regolazione della pressione arteriosa, delle reazione immunitarie e infiammatorie, contribuendo alla 
salute dei reni e del cuore.

Sono sicura che questa ricetta vi piacerà.

Ingredienti:
3 sgombri,
olio evo,
2 limoni, (o se preferite potete sostituirli con dell' aceto)
sale e pepe,
prezzemolo tritato.

Io ho sfilettato gli sgombri, so che non è un' operazione facile per cui fatelo fare direttamente al vostro pescivendolo di fiducia. Lasciar marinare gli sgombri con un filo di olio per mezz' ora fuori dal frigorifero.
Questo è un consiglio che vi do anche per la carne, quando dovete cuocerla sulla griglia o su una piastra è preferibile che sia a temperatura ambiente.
A questo punto, accendere la griglia, io ho usato una griglia elettrica, ma potete anche usare una piastra da fornello. Quando la griglia sarà ben calda adagiare i filetti di pesce dal lato interno, dove non c'è la pelle. Lasciar cuocere 10-15 min. a seconda delle dimensioni del pesce e girarlo dall' altro lato. Cuocete per altri 10 min. circa. 
Sistemarlo su un piatto da portata e conditelo con succo di limone, olio, sale, pepe e prezzemolo tritato. E' ottimo anche freddo.
Foto di Massimo Vitali
Vi stupirete di quanto è semplice e buono.

domenica 27 settembre 2015

Esame di ammissione al Richemont club

Sono felicissima di dirvi che ho superato l'esame e che sono ufficialmente ammessa al prestigioso Richemont club.
Ero davvero molto nervosa per questo esame, probabilmente l' avrete capito, vista la mia assenza dal blog nell' ultimo mese, ma finalmente ce l' ho fatta e non vedo l' ora che inizi questo anno ricco di corsi e di nuove esperienze.
Tutti mi dicevano :" ma perchè sei nervosa, tu sei nata con le mani in pasta, di sicuro farai un figurone". Ma credetemi davanti ad una giuria di tecnici del pane si sbaglia sempre qualcosa!
Infatti appena arrivata ho iniziato ad impastare con il cuore che mi batteva e le mani che mi tremavano ed ho fatto un piccolo errore che mi ha un pò penalizzata ritardando l' impasto. Ma per fortuna sono riuscita a recuperare ed alla fine il prodotto è stato ottimo!
Qui sono al lavoro mentre preparo il mio dolce, sempre con qualche giudice che controlla se sto procedendo correttamente. Come si fa a non essere nervosi sotto gli occhi di esperti pasticceri?
Ma per fortuna sono stati con me tutti bravissimi e gentilissimi ed hanno apprezzato molto il mio dolce.




 mentre giudicano la mia presentazione, semplice ma in tema con le mie preparazioni e con la stagionalità.




Davanti ai giudici mentre assaggiano le mie preparazioni e mi fanno qualche domanda più specifica








Ed eccoci alla fine, io e mia sorella finalmente rilassate.

domenica 23 agosto 2015

Panbrioche con Gelato

Vi assicuro che con questo dolce farete un figurone! Da me sono impazziti tutti.
Volevo proporre qualcosa di nuovo ma allo stesso tempo non avevo voglia di stare ai fornelli. 
Così ho pensato faccio una brioche e la servirò con il gelato. 
Avevo paura che non fosse appropriato come fine pasto, ma ripeto: sono impazziti tutti!

Ingredienti:
350 g di farina (280 W),
40 g di zucchero,
20 g di miele,
1 uovo,
un pizzico di sale,
100 g di latte,
30 g di burro,
90 g di lievito madre rinfrescato ( oppure 3 g di lievito di birra).
Un tuorlo con un cucchiaio di latte per spennellare,
semi di papavero (facoltativo).

Per questo tipo di impasto vi consiglio un robot da cucina, perchè è importante che l' impasto venga lavorato a lungo. Io ho il Bimby, ma è perfetta anche una planetaria!
Inserire la farina, il lievito, l' uovo, lo zucchero, il sale, il miele ed iniziare ad impastare aggiungendo gradatamente il latte. Appena si sarà creata la massa aggiungere il burro freddo a pezzetti e continuare ad impastare per almeno 5 min. Quando l' impasto sarà ben incordato, liscio ed omogeneo sarà pronto!
Creare un filoncino, tagliarlo in nove parti e fare dei piccoli panini.
Posizionarli in uno stampo da ciambella, rivestito con carta forno, e lasciar lievitare per almeno 5 ore.
In una ciotola sbattere il tuorlo con un cucchiaio di latte. Quando la brioche sarà lievitata, spennellare con l' uovo, cospargere con semi di papavero ed infornare, in forno preriscaldato, a 180° per 15 min. circa.
Una volta raffreddato tagliare in due e farcire con il gelato che preferite.
Foto di Massimo Vitali

Io ho scelto di dare questa forma, ma voi naturalmente potete fare delle piccole brioches, oppure una treccia, o i classici maritozzi, insomma date libero sfogo alla fantasia!