lunedì 11 gennaio 2016

Ravioli al Brasato

Purtroppo siamo tornati alla solita routine. Finiti i giorni di festa, finite le tombolate con gli amici e i  pranzi che durano tutta la giornata. Io credo di essere un caso anomalo, ma adoro queste feste, le serate fra amici e i lunghi pranzi. Quando smontiamo albero di Natale, addobbi e luci a me e mio marito ci viene una malinconia....
Ieri per ricordare quei giorni abbiamo pranzato con i ravioli al brasato. Naturalmente li avevo preparati e congelati.
E' una classica ricetta del riciclo che non avevo mai fatto, ma davvero gustosa e molto pratica.
Il brasato è un piatto classico di queste feste e spesso avanza, quando si è in tanti si cucina sempre in abbondanza. 
Ingredienti:
4 fette di brasato di suino ( se avete del manzo va benissimo ugualmente),
1 cucchiaio colmo di parmigiano grattugiato,

100 g di farina di grano tenero,
100 g di semola rimacinata,
2 uova
un pizzico di sale

sugo di pomodoro classico,
parmigiano grattugiato.

Il mio brasato, come ho scritto era di lonza di maiale, ma se avete preparato il brasato di manzo è ottimo ugualmente. Il giorno dopo averlo preparato, ho tritato finemente le fette di carne  lasciando da parte il condimento. Ho aggiunto il formaggio grattugiato e successivamente un pò di condimento perchè non risultasse troppo secco.
Ho impastato la pasta, l'ho tirata con la mandolina ed ho creato i classici ravioli, mettendo la farcia in una sac a poche. 
Li ho lessati in abbondante acqua e conditi con classico sugo di pomodoro.
Foto di Massimo Vitali


lunedì 23 novembre 2015

Frittata ai Funghi con farina di ceci

Anche io ho voluto provare a fare una ricetta vegana. Da diverso tempo sento parlare di frittate senza uova con farina di ceci, così qualche giorno fa non sapendo cosa preparare per il pranzo, ho deciso di provare. Nella mia dispensa la farina di ceci non manca mai, perchè mi piace molto la focaccia con la farina di ceci e qualche volta ho anche preparato la farinata. Infatti questa ricetta non è molto diversa da una farinata....

Ingredienti:
3 funghi champignon ( i miei erano abbastanza grandi, altrimenti 5)
200 g di farina di ceci,
350 g di acqua frizzante,
sale,
pepe,
uno spicchio di aglio,
prezzemolo tritato,
olio evo.

Mescolare la farina con l'acqua poco alla volta in modo da non formare grumi.
Lasciar riposare per circa 1 ora. Nel frattempo pulire i funghi, tagliarli a fette e farli soffriggere in padella con un filo di olio, uno spicchio di aglio che toglieremo. Salare e pepare e lasciar raffreddare. Dopo un' ora circa mescolare i funghi con il composto liquido di farina e acqua con un pò di prezzemolo tritato. Far scaldare un filo di olio nella stessa padella dove avete cotto i funghi e versare il composto. Cuocere come una normale frittata da entrambi i lati.
 Foto di Massimo Vitali


Il Consiglio di Cristina
 molto gustosa questa frittata senza uova ma comunque proteica perché è a base di ceci che, come tutti i legumi, sono ricchi di proteine  e contengono anche carboidrati complessi: un piatto equilibrato nei principali nutrienti, ricco di fibre e senza colesterolo!
Accompagnata da una bella insalata mista può essere un ottimo piatto unico.

giovedì 12 novembre 2015

Crostata con ricotta e pere

Noi non amiamo tanto i dolci, ma i dolci alla ricotta secondo me sono irresistibili.
Quando siamo stati in vacanza in Sicilia abbiamo scoperto un gusto che non ci aspettavamo e che non si può ritrovare in nessun altro posto del mondo.
I cannoli, la cassata, e tante altre leccornie hanno una peculiarità: la ricotta di pecora.
La particolarità della ricotta di pecora siciliana è data dai pascoli nei quali si foraggiano, che per il clima e per il particolare terreno, conferiscono alla ricotta un gusto che non ha eguali.

Vi propongo oggi una crostata che mi ha ricordato un po' quei dolci.

Ingredienti:
Pasta frolla:
300 g di farina debole,
120 g di burro o strutto,
120 g di zucchero,
2 uova intere,
un pizzico di lievito in polvere.

Per il ripieno:
400 g di ricotta mista,
150 g di zucchero,
una noce di burro,
1 pera + 1 per la decorazione ( io preferisco le conference)
un pizzico di cannella,
20 g di scaglie di mandorle,


Impastare la frolla come di consueto.
Pelare una pera e tagliarla a piccoli pezzi.
In una padella sciogliere una noce di burro, versare le pere e un cucchiaio di zucchero. Cuocere per circa 5 minuti, muovendo continuamente la padella. Spegnere e lasciar raffreddare.
In una ciotola lavorare la ricotta con una frusta fino a renderla cremosa. Aggiungere lo zucchero e la cannella (siate generosi). Continuare a lavorare il composto fino a rendere tutto omogeneo. Aggiungere i pezzi di pera e mescolare il tutto delicatamente.
Stendere la frolla in una teglia del diametro di 26 cm. Versare all'interno il composto di pere e ricotta.
Pelare e affettare l'altra pera. Decorare la crostata con le fettine di pera e le mandorle a scaglie.
Cuocere a 180° per 40 min. circa.

Per evitare che si anneriscano le pere usate per la decorazione, potete anch'esse cuocerle qualche minuto in padella con una noce di burro e sfumarle con un goccio di brandy.

giovedì 29 ottobre 2015

Braciola Farcita con Prosciutto e Formaggio

Oggi ritorno con una ricetta golosa, semplice e che potrebbe essere tranquillamente un piatto unico.
Voi direte: la carne, proprio ora che si è scoperto che fa male?
Allora di fronte all' ennesima scoperta dell' acqua calda vi faccio notare che io la carne la cucino molto poco, quindi, secondo me, se si segue un regime alimentare equilibrato, senza eccedere anche la carne si può mangiare! 
Inoltre dovete sapere che tutte le volte che preparo la carne mio marito dice:" la carne la dobbiamo mangiare poco perchè fa male, ora non ne voglio vedere per un mese":

Ingredienti per 2 persone:
2 Braciole di maiale con l'osso,
2 fette di prosciutto cotto,
due fette di scamorza bianca,
1/2 bicchiere di vino bianco,
sale pepe,
uno spicchio di aglio (facoltativo),
un cucchiaio di farina,
una noce di burro,
olio evo.

Prima di tutto bisogna tagliare la braciola creando una tasca. Per fare questa operazione è importante avere un coltello ben affilato, oppure potete chiederlo al vostro macellaio di fiducia, sarà ben felice di farvi questa cortesia. All'interno di questa tasca  sistemare una fetta di formaggio e una fetta di prosciutto. Chiudere con uno stuzzicadenti e infarinare leggermente la braciola. In una padella mettere una noce di burro. un filo di olio e uno spicchio di aglio. Appena il burro si sarà sciolto sistemare le braciole. Lasciarle rosolare qualche minuto e girarle. Appena avranno cambiato colore anche dall' altra parte, sfumare con il vino. Appena l' alcol sarà evaporato, abbassare la fiamma, coprire e cuocere per circa 20 min..
Per capire se la carne è pronta infilzare con la forchetta, se entra facilmente vuol dire che la carne è cotta anche all' interno.
Foto di Massimo Vitali

Come potrete notare io l' ho servito con purè e funghi trifolati e nonostante la solita frase mio marito ha gradito molto!

lunedì 5 ottobre 2015

Sgombro alla griglia


Forse non tutti sanno che anche per il pesce esiste una stagionalità. Ci sono periodi dell' anno in cui  c'è il fermo biologico quindi non si possono pescare, oppure ci sono periodi dell' anno in cui alcuni tipi di pesce sono particolarmente abbondanti. Ottobre è il mese del pesce azzurro.
Oggi voglio darvi una ricetta per preparare lo sgombro. 
So che è un pesce un pò insolito, a molti non piace, risulta indigesto ed è spesso sottovalutato. Ma come tutti sappiamo il pesce azzurro è ricco di Omega 3, per questo vi anticipo : 

Il Consiglio di Cristina
Ottima questa ricetta che propone lo sgombro, pesce, povero ma gustoso e prezioso per la salute.
Lo sgombro, come altri pesci grassi, tipo la sardina, è ricco di una particolare qualità di grassi, quelli delle serie omega3, precursori di molecole importanti per l'organismo. Gli omega3 partecipano alla regolazione della pressione arteriosa, delle reazione immunitarie e infiammatorie, contribuendo alla 
salute dei reni e del cuore.

Sono sicura che questa ricetta vi piacerà.

Ingredienti:
3 sgombri,
olio evo,
2 limoni, (o se preferite potete sostituirli con dell' aceto)
sale e pepe,
prezzemolo tritato.

Io ho sfilettato gli sgombri, so che non è un' operazione facile per cui fatelo fare direttamente al vostro pescivendolo di fiducia. Lasciar marinare gli sgombri con un filo di olio per mezz' ora fuori dal frigorifero.
Questo è un consiglio che vi do anche per la carne, quando dovete cuocerla sulla griglia o su una piastra è preferibile che sia a temperatura ambiente.
A questo punto, accendere la griglia, io ho usato una griglia elettrica, ma potete anche usare una piastra da fornello. Quando la griglia sarà ben calda adagiare i filetti di pesce dal lato interno, dove non c'è la pelle. Lasciar cuocere 10-15 min. a seconda delle dimensioni del pesce e girarlo dall' altro lato. Cuocete per altri 10 min. circa. 
Sistemarlo su un piatto da portata e conditelo con succo di limone, olio, sale, pepe e prezzemolo tritato. E' ottimo anche freddo.
Foto di Massimo Vitali
Vi stupirete di quanto è semplice e buono.