martedì 26 luglio 2016

Alici e Scalora in Forma

Questa è una ricetta che ho visto qualche giorno fa in una trasmissione.
Naturalmente io l 'ho un pò semplificata, visto che il provedimento era molto più lungo.

 Ingredienti:
1/2 kg di alici,
un cespo di scalora,
una manciata di pinoli,
un cucchiaio di uvetta,
olio evo,
uno spicchio di aglio,
un cucchiaio di pangrattato.

Esistono diversi tipi di scarola. E' una verdura tipica del periodo autunnale, anche se il mio  fruttivendolo di fiducia la raccoglie in questo periodo dell' anno, forse ogni tipo di scalora ha un suo periodo di raccolta!
Cmnq a seconda del tipo io la cucino in modo diverso, perchè c'è la scarola corta di un verde chiaro che è molto tenera e solitamente io la taglio e la salto in padella con uno spicchio di aglio, un peperoncino. Poi c'è il tipo riccia che può essere a foglie corte o a foglie lunghe ed è quella che io trovo in estate. Quest'ultimo tipo è molto più amara perciò va prima sbollentata in acqua e poi saltata in padella sempre con olio, aglio e peperoncino.
Questo sarà il procedimento che dovrete seguire per la cottura della scalota, aggiungendo verso la fine l' uvetta ammollata e i pinoli.
Pulire le alici eliminando la testa, le interiora e la lisca centrale. Di solito questa operazione me la fa gentilmente il mio pescivendolo.

Foto di Massimo Vitali
Ora in una pirofila disporre metà delle alici in uno strato ben distese, versare al centro la scarola e ricoprire co le restanti alici. Cospargere con del pangrattato, un filo di olio e mettere in forno a  200° per 15 min. circa.
Io ho scelto di accompagnare questo piatto con della salsa di pomodoro fresco profumata al finochietto.
Provate a fare delle monoporzioni con i classici stampi in allumio, sarà molto piè comodo ed elegante quando li servirete ai vostri ospiti.

domenica 3 luglio 2016

Fusilli ai Fiori di Zucchina

Qualche giorno fa facendo la spesa in giro per il paese mi sono innamorata di queste bellissime zucchine ricche dei loro fiori. Così ho chiesto alla signora di darmene un chilo. La signora mentre me le metteva nella busta mi ha chiesto se volevo anche i fiori. " certo" ho detto io :" sono la parte più bella". La signora mi dice :" vede, li hanno lasciati tutti qui, ormai nessuno ha più voglia di cucinare, figuriamoci se si mettono a friggere!" . Mica i fiori di zucchina si mangiano solo fritti.

Così ho pensato di propovi due stuzzicanti ricette veloci e gustose.

Ingredienti per 2 persone:
180 g di pasta (io ho scelto i fusilli integrali),
10 pomodori,
7/8 fiori di zucchina,
4 filetti di acciuga sott'olio,
uno spicchio di aglio,
2 cucchiai di pangrattato,
1/2 peperoncino,
sale.
Pulire i fiori di zucchina eliminando i pistilli. Lavarli sotto l' acqua corrente e lasciarli asciugare su un panno asciutto.
Tagliare i pomodorini a metà, metterli in una pirofila con un filo di olio e metterli in forno a 180° per 15 min. circa, fino a ché non saranno appassiti.
Mentre l' acqua bolle, in una padella versare un filo di olio, il peperoncino, uno spicchio di aglio in camicia che poi toglierete e le acciughe. Far soffriggere regolando la temperatura, in modo che l'olio non superi il punto di fumo, ed aggiungere i fiori di zucchina tagliati con le mani nel senso della lunghezza.
Tostare il pane grattugiato in una padella muovendola sempre, per farlo dorare.
Quando la pasta sarà al dente, scolarla e versarla nella padella con i fiori di zucchina. Aggiungere i pomodori e mescolare per un minuto in modo da assemblare il tutto.
Preparare i piatti, cospargere con il pangrattato e Buon Appetito!
Foto di Massimo Vitali



Fiori di zucchina alla Pizzaiola

Ed ecco la seconda ricetta che voglio farvi provare con i fiori di zucchina.

Ingredienti:
1/2 cipolla bianca,
200 g circa di fiori di zucchina,
una manciata di capperi,
olio evo,
sale e pepe.

Pulire bene i fiori di zucchina eliminando i pistilli. Lavarli sotto l' acqua corrente  e farli asciugare su un panno pulito. Tagliare la cipolla molto finemente.
In una padella versare un filo di olio, la cipolla e farla appassire. Aggiungere i fiori di zucchina che avrete tagliato con le mani (per non farli annerire con il coltello) nel senso della lunghezza.
 Lasciar appassire i fiori di zucchina, girarli per farli cuocere in modo omogeneo, coprire e lasciar cuocere per pochi minuti. Aggiungere i capperi dissalati, aggiustare di sale e pepe e lasciar cuocere per altri 2 minuti perché si insaporisca il tutto.
Servire come antipasto con dei crostini di pane, oppure come contorno a della carne.
Foto di Massimo Vitali



domenica 1 maggio 2016

Puntarelle Saporite

Arrivano le puntarelle, o meglio le cime della cicoria che generalmente mangiamo in inverno cruda perchè tenerissima. In questa stagione le puntarelle sono lunghe ma comunque tenere. Sono ottime tagliate sottilmente e condite come una classica insalata, piatto tipicamente romano, ma sono ottime anche lesse. Io per cena le ho preparate così:

Ingredienti:
1 kg di puntarelle,
un panino integrale raffermo,
grana grattugiato,
uno spicchio di aglio,
prezzemolo,
olio evo,
sale e un peperoncino.

Mondare le puntarelle eliminando la parte più dura e raccogliere solo le foglie e la parte superiore più tenera. Sbollentarle in acqua salata. Lasciarle cuocere per circa 10 min. Il tempo di cottura è molto relativo perchè dipende da quanto è tenera la verdura e da come piace a voi.
Scolare la verdura, conservando un pò di acqua e versarla in una pirofila unta con olio d'oliva. 
In un cutter tritare insieme il pane integrale con l'aglio e il prezzemolo (se vi piace tritare anche il peperoncino). Cospargere la verdura con abbondante formaggio, il trito di pane e un filo di olio.
Mettere in forno a 220° per 15 min circa.
Foto di Massimo Vitali

Anche questo è un piatto povero della cucina pugliese ma molto buono e gustoso, provate.

domenica 6 marzo 2016

Sushi Cotto?

Ho pensato di chiamarlo così perchè la mia amica Cristina quando lo ha visto ha pensato subito al sushi. In realtà questa ricetta mi è venuta in mente guardando un documentario sulla cucina cinese. 
La Cina è così vasta che anche la sua cucina è molto diversa a seconda delle diverse regioni. Una regione in particolare mi ha incuriosito, in cui la maggior parte dei piatti erano composti da carne e pesce insieme: ostriche con maiale, gamberi avvolti nella pancetta ed altro ancora. Io non avrei mai pensato di abbinare le due cose. Addirittura noi prepariamo menù interi o di carne o di pesce.
Questa prova comunque è andata bene, il risultato complessivo era molto delicato e piacevole.
filetto di platessa con pancetta e mozzarella avvolto in foglie di lattuga.

Ingredienti:
6 foglie di lattuga,
6 filetti di platessa o merluzzo se preferite,
6 fette di pancetta affumicata,
una mozzarella,
sale e pepe,
vino bianco,
uno spicchio di aglio,
olio evo.

Sbollentare in acqua salata le foglie di lattuga per pochi minuti. Scolarle e stenderle su un canovaccio per eliminare l'acqua in eccesso. Eliminare la parte del gambo più grossa e dura. Su ogni foglia stendere un filetto di platessa, salare e pepare, una fetta di pancetta, un pezzo di mozzarella e arrotolare tutto creando un fagottino con la lattuga. In una padella versare un filo di olio e uno spicchio di aglio schiacciato che poi toglieremo. Scaldare l'olio e adagiare i fagottini di platessa. Farli rosolare un minuto e girarli. Sfumare con vino bianco e proseguire la cottura per 10 minuti circa.
Foto di Massimo Vitali

Ottimo accompagnato con del riso alla curcuma.